Con il naso all’insù

A Roma oggi ci sono stati i funerali di Vanessa Russo, carichi di tristezza e rabbia, mentre due ragazze rumene si sono rovinate la vita forse per sempre. Ancora non si capisce se Rignano Flaminio sia il paese degli orchi e delle orchesse o una nuova Salem, in preda ad un’ondata di suggestione collettiva. Intanto ci si litiga perché un presunto comico, fino a ieri sconosciuto ai più e a chi scrive, accusa la Chiesa di non essersi evoluta. Lo si accusa di istigare al terrorismo e francamente anche questa sembra un po’ follia collettiva, senza con questo voler difendere il presunto comico.
Eppure forse oggi qualcuno è riuscito ad alzare il naso da tutte queste miserie e a guardare in su, dove nel cielo azzurro di Cervia volavano e si rincorrevano aquiloni di tutti i colori e le dimensioni. E’ il festival degli aquiloni istituito nel 1978 dal pittore Claudio Capelli, che da allora ogni anno attira centinaia di appassionati, che si divertono come bambini. E magari si dimenticano per un po’ delle nostre miserie. Filmati colorati e suggestivi su Repubblica e sul Corriere della Sera.

4 Risposte to “Con il naso all’insù”

  1. mars Says:

    la foto di botolo sì e la mia no?

  2. piccolo Says:

    fa le preferenze. e poi chiediti perché preferiamo quell’altro umano che condivide il nostro tetto.

  3. Babs Says:

    Non direi.

  4. piccolo Says:

    ihihihihihihi!

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